malinconia

Malinconia


Malinconia al tramonto
in riva al mare.
Seduto sulla spiaggia
aspetto…
Sulla scia di una vela
un gabbiano cerca felicità.
Un pescatore si avvia sul molo.
È notte.
Nessun passo lieve
ha violato la sabbia.
Sul bagnasciuga l’onda
arriva veloce
e se ne va lenta
cancellando il tempo.
Occhi aperti, nel buio
immagini e ricordi.
Una luce sul mare,
la nave, andiamo.
Finalmente Itaca.


A.P.

3 commenti:

Unknown ha detto...

un babbo, un grullo, un grande poeta, tutto in una sola persona! ^__^

sergio ha detto...

un commento, chiedi un commento a me, povero metalmeccanico, lo letta dieci volte, forse più, sono immagini che tutti hanno, chi non sogna, devo ammettere che i miei sogni sono diversi, più banali, non certo poetici, malinconia, stato d'animo che non conosco, seduto a contemplare cosa, i gabbiani, i pescatori, il bagnasciuga, quando mai..
sapevo che ti avrei deluso, ma è così la poesia, anche alta, e la tua l'ho è, non fa per me, decifrare le immagini, le sensazioni che il poeta prova, è un esercizio che non mi appaga, ho i mie sensi che rispondono a cio.
ciao a presto

Francesca ha detto...

Complimenti!
Bella poesia!
Riesci a comunicare l'emozione come se la si vivesse in prima persona.