il piacere

Naufrago,
sul lido dei tuoi pensieri.
Incosciente assaporo
il piacere.
Il timbro suadente
della voce
risveglia
il desiderio.
Mi perdo
in una carezza.
Piacere morbido,
fresca giovinezza,
mito della bellezza.

a.p.

Silenzio

Perdonami per aver cercato
di scaldarmi al tuo fuoco.
La lacrima che cade
è disperazione.
Se potessi ucciderei l’illusione
del cuore e della mente
e costruirei un monumento mostruoso
alla stupidità del maschio.
Anche l’uragano di furore
che grida ancora il tuo nome,
alla fine si placherà
e non rimarrà
che un mucchio di foglie orribili.
Ho deterso le mani peccatrici
dal tuo odore di donna,
esiliato in perpetuo il sogno
e nel mare deserto
non vola più il gabbiano.
Solo si sente, assiduo,
il rumore della risacca,
altrimenti è silenzio.

Immagini

Ho immaginato di toccarti,
ho immaginato il tuo piacere
e la tua sorpresa
per il gesto.
Immagini dell’amore,
connubio delle anime , caldo,
felicità
per il mio mondo
spettrale,
ma solo immagini
senza grida.