bella

Eri bella ieri sera.
Il tuo sorriso,
spuma del mare,
mi ha colpito
come un uragano,
come una gioia
che solleva l’anima.
Non sapevo se volare,
o darti il mondo
che tenevo chiuso
in una mano.
Una sensazione,
un attimo irripetibile
di un amore vano.
Solo le parole rimangono.
Eri bella ieri sera.


A.P.

poesia

Una carezza.
La mano sfiora la guancia.
Vicino a te, la vita.
È delizia la persona,
il sorriso illusione.
Le parole scivolano
in questa solitudine
romantica.
Il mare, la giovinezza
l’estate mi mancano,
il tuo ricordo m’assale.
È desiderio di felicità,
sentire il riserbo
sciogliersi in te.
Amarti è poesia.


A.P.

le tue labbra

Una notte tornerò a pensarti.
Il tempo sarà dolce e tenero
come le tue labbra.
Un bacio e tutto sarà di nuovo.
Lo stesso coinvolgimento.
La stessa passione per te,
oh donna!


A.P.

Dimenticarti

DIMENTICARTI


Dimenticare il bene che ti voglio.
Partire e non vederti più.
Aggiungere dolore al dolore.
L’amore come punizione
per aver voluto sognare ancora.
Ragazzo, ricordo, sopra la collina
a picco sul mare, il castello di Populonia;
ed io,sulla torre, circondato dal vento,
un Dio pagano.
Il sole mi inondava di luce
ed i suoi raggi, sulla pelle dorata,
davano calore;
dinnanzi a me, immenso, il mare;
alle spalle,il pianto di antiche necropoli
e nel futuro vita, vita, vita!
Ed ora rinunciare al tuo volto
che stasera, sotto una pioggia di stelle,
avrei voluto baciare?
E non immergere più i miei occhi
nell’ambra dei tuoi.?
Il mio amore è guardarti
e amare i tuoi difetti.
È non vederti ed essere triste.
Vederti e scivolare nella tenerezza
nel desiderio…


A.P.